Quale macchina del pane scegliere?

La macchina del pane si sta diffondendo sempre più nelle cucine: permette un notevole risparmio evitando di andare ogni giorno in panetteria a comprare la sua baguette. E soprattutto, acquistando la farina da soli, sai cosa stai mangiando!

Ma quando si tratta di fare la scelta, non è facile confrontare i diversi modelli esistenti. Questa guida all’acquisto è lì per aiutarvi a evitare le cattive offerte.

Come funziona una macchina per il pane?

Quando parliamo di pane e brioche, curiosamente abbiamo in mente il grande forno del panettiere locale. Naturalmente, per una produzione di grandi dimensioni, è necessario un forno di una certa dimensione, lo stesso per la preparazione (molti sacchi di farina, lievito, ecc.). Così, per correggere i punti sulle “i”, una macchina del pane può semplicemente produrre pane (o altri preparati) per un caminetto.

Per capire meglio come funziona una macchina per il pane, è importante fare una piccola lista dei diversi componenti che si possono trovare su di essa. Abbiamo il serbatoio (su alcuni modelli, ne possiamo trovare due), in cui l’impasto sarà impastato dalla macchina. Per fare questo, ha anche una o due lame all’interno del serbatoio.

Sulla parte superiore della macchina (o lateralmente), ci sono i pulsanti di controllo, per selezionare i diversi programmi per la preparazione desiderata. Generalmente è disponibile uno schermo LCD per visualizzare i vari parametri scelti.

La macchina funziona anche come forno. Lei è quindi in grado di fare tutto da sola, dall’impastamento della pasta alla cottura. Basta versare gli ingredienti giusti e la macchina farà il resto.

Come usare una macchina del pane?

Come detto prima, basta versare gli ingredienti (in ordine), scegliere il programma desiderato (per diversi tipi di pane, o altre preparazioni), avviare la macchina, e attendere fino a quando non è pronto. Anche se è così semplice, aggiungeremo alcuni chiarimenti.

Tutto automatico

Le macchine per il pane sono state progettate in modo che tutto sia automatico. Uno dei criteri di selezione per una macchina futura sarà quindi logicamente il numero di programmi che potrà offrire, al fine di variare al meglio le preparazioni. Un altro criterio sarebbe quello di poter consultare un ricettario, per preparare solo i piatti che la macchina può preparare, ma soprattutto per poter seguire passo passo le istruzioni e garantire il risultato.

Leggere attentamente le istruzioni per l’uso

Tutte le macchine non sono identiche, anche se il principio rimane lo stesso. Come già accennato, alcuni dispongono, ad esempio, di due vaschette, che consentono di preparare due piatti diversi contemporaneamente. Altri hanno due lame, per una migliore impastamento, che può anche influenzare la quantità di ingredienti da versare (ancora una volta, leggere bene il ricettario).

Poiché la preparazione e la cottura del pane richiedono un certo tempo, è inoltre necessario familiarizzare con la funzione “avvio ritardato”, che consente ad esempio di avviare la macchina con 15 ore di anticipo. Si lancerà per esempio durante il sonno, o mentre siete ancora al lavoro.

Come scegliere una macchina per il pane?

La scelta di un produttore di pane può non essere facile, soprattutto con le molte marche sul mercato. E ancora, si scopre che ogni marchio cerca anche di occupare le diverse gamme (entry-level, mid-range, high-end) con macchine diverse. Per aiutarvi, ecco alcuni criteri di selezione.

Il numero di programmi

Come si dice spesso, il “connubio minimo” per una macchina per il pane è almeno quello di poter offrire 4 programmi per 4 tipi diversi di pane (pane francese, pane contadino, pane integrale, pane senza glutine). A questo livello, tuttavia, anche le macchine entry-level offrono più di una dozzina di programmi. In ogni caso, quanto più numerosi sono i programmi tra cui scegliere, tanto più diversi potranno essere i preparativi.

Il design

Il design è fatto di gusto, forma, colore e dimensioni. Per lo schermo LCD che visualizza i vari parametri, è possibile trovarlo su quasi tutte le macchine. Resta da vedere se si adatta bene al design del dispositivo. Va anche notato che, mentre la maggior parte delle macchine per il pane sono in plastica, altre possono essere in metallo, che dà loro un aspetto molto migliore.

Le opzioni

Da notare che alcuni modelli sono dotati di due serbatoi, che permettono all’utente di preparare due piatti diversi contemporaneamente. Altri hanno anche due lame all’interno, per una migliore impastamento della pasta. Ma questo ovviamente avrà una conseguenza sul prezzo. Quindi sta a voi definire le vostre esigenze e il vostro budget.

Per quanto riguarda le opzioni, si potrebbe anche parlare della funzione di “avviamento ritardato”, generalmente offerta da tutte le macchine. Infatti, la preparazione e la cottura del pane richiede diverse ore. Per evitare di doversi alzare nel cuore della notte per iniziare la preparazione, si può approfittare della partenza ritardata. Resta da determinare quante ore prima sarete in grado di farlo.

Tra le belle opzioni di cui potremmo beneficiare su alcuni modelli e non su altri, abbiamo anche l’oblò, attraverso il quale possiamo controllare lo stato di avanzamento della preparazione. È sempre bello vedere come si evolve il nostro piatto. In alcuni casi, è anche utile, per giudicare quando è meglio aggiungere alcuni ingredienti.

Ultimo ma non meno importante, il ricettario è molto importante. Permette di preparare solo le eventuali stoviglie sull’apparecchio. Inoltre, semplifica la preparazione seguendo le istruzioni passo passo con gli ingredienti giusti. Anche se, su alcuni modelli, possiamo anche trovare un programma appositamente dedicato all’utente, con il quale quest’ultimo può esprimersi liberamente (ricetta personalizzata).

Le dimensioni della macchina

Non si tratta di un grande forno, ma di una piccola macchina per il pane. Naturalmente, la parola “piccolo” deve essere presa con una pinzetta, perché la macchina occupa un posto piuttosto conseguente tutti uguali. Le dimensioni medie sono di 60 x 30 x 40 cm, a seconda che la macchina abbia due serbatoi o uno solo.

Il volume della macchina può anche dipendere dal volume di preparazioni che può fare (500 g, 750 g, 1 kg, 1,5 kg). Qui c’è anche un criterio da prendere in considerazione, in base alle vostre esigenze, e soprattutto il vostro appetito al momento.

In ogni caso, ricordarsi di determinare in anticipo lo spazio che si riserverà per la vostra macchina futura, in modo da poterne prendere uno con le giuste dimensioni.

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